Arzergrande (PD) – Venti giorni fa, a Cartura, una vittoria conquistata all’ultimo respiro. Poco tempo dopo la situazione si ribalta: acciuffati negli ultimi secondi di gara dal pari dell’Arzergrande.
In entrambe le gare direzione dell’arbitro Botton che, dopo la prova diligente di Cartura, condiziona con un paio di decisioni discutibili un match clou dell’ottava giornata, spianando la strada alla rimonta dei locali. Lo scontro tra le compagini più in forma del momento termina così con un rocambolesco 6-6.
Il Granzette si porta a 11 punti in classifica, a 3 lunghezze dalla zona play-off (la gara del 24 ottobre vinta sul campo contro il Solesino è stata persa dal Granzette a tavolino, per aver inserito nella propria distinta un giocatore non tesserato). Nella prima parte di gara l’Arzergrande la fa da padrone, sfruttando soprattutto la maggior confidenza col terreno di casa, di ridottissime dimensioni. I locali si portano repentinamente sul 4-1 ma il Granzette riesce a ridurre le distanze già sul finire di tempo con le reti di Andrea Zanirato e Zanoli, mattatore della serata con tre reti e un assist al bacio per Gazzabin.
Nella ripresa gli ospiti ricominciano da dove avevano finito: nei primi 15’ realizzano altri tre gol con Paron, Gazzabin e il summenzionato Zanoli, che conferma l’ottimo stato di forma dopo la prova positiva offerta col Badia. In difesa Mazzetto tampona con ottimo tempismo le incursioni ospiti e la vittoria sembra cosa fatta. Negli ultimi minuti però arriva il pareggio: un’azione viziata da un out clamoroso non visto dall’arbitro, e un tiro libero derivante da un fallo molto dubbio accordato ai locali.
FOTO – SAMUEL ZANOLI Notte magica per il numero 7 rodigino
Primo tempo: 4 – 3
Granzette: Zanirato M., Griguolo, Grignolo, Masin, Paron, Zanoli, Mazzetto, Zanirato A., Gazzabin (C), Brombin. All: Finotti.
Arbitro: Botton di Chioggia.
Reti Granzette: 3 Zanoli, Zanirato A., Paron, Gazzabin.
Note: espulsi Masin e il dirigente Bulgari per proteste. Amminiti Paron e Zanirato M.